I TRE “ALBERTO” E LA LORO FORTUNA
Come il nome “Alberto” ha a che fare con Zumba Fitness?
Sembra incredibile, ma i padri di questa attività sono precisamente omonimi.
Partendo dal più importante, poiché oltre che essere il fondatore e l’ideatore del programma, rappresenta anche il volto di facciata all’azienda nel mondo, Alberto ‘Beto’ Perez, che un giorno, avendo dimenticato le musicassette per fare la sua lezione di aerobica, utilizzò quelle di salsa e merengue che teneva di riserva nello zaino, spiegando agli allievi il progetto di voler sperimentare un nuovo tipo di allenamento tenendoli completamente all’oscuro della volontà di voler improvvisare il tutto. A fine lezione, contro ogni sua aspettativa, il progetto fu così efficace che i sui allievi non ne vollero sapere di ripetere le vecchie lezioni, mostrandosi entusiasti e curiosi per questo nuovo tipo di attività. Il resto è storia.
Il CEO del gigante del fitness si chiama invece Alberto Perlman, che ha portato, stando ai dati, incrementi impressionanti. Zumba cresce del 4000% solo dal 2007 al 2010 e del 750% dal 2010 al 2013. La sua gestione ha creato un sinolo perfetto con la creatività di Beto. Perlman era entrato in contatto con Beto Perez seguendo il suggerimento di sua moglie.
Il Presidente e COO si chiama invece Alberto Aghion, anche lui Co-founder del metodo distribuito ed utilizzato in quasi 200 paesi nel mondo.
“Los tres Albertos”, così vengono soprannominati, si incontrarono per la prima volta a Miami nel 2000, e l’anno dopo fondarono e registrarono il marchio Zumba Fitness.
Ad oggi contano oltre 70mila sedi negli Stati Uniti, il 95% delle palestra americane che propongono i loro programmi, 15 milioni di persone che praticano l’attività ed un valore di mercato di circa 1 miliardo di dollari.
I guadagni principali derivano sicuramente dalla formazione degli istruttori. Questi, però, entrando a far parte del Network di Zumba, ovvero diventando “Zin”, hanno la possibilità di guadagnare e di vivere della propri passione.
Nel 2012 si stimava che fossero 100mila gli istruttori certificati e che il numero crescesse del 5% ogni mese, ma non è un dato certo, poche la società non ha mai rivelato il numero preciso.